lug25
Andrea Lapone, il clown del Circo nel film “Pinocchio” di Roberto Benigni approdano a Svicolando con una proposta poetica: “il Cocchiere dei Sogni”.
Il Cocchiere dei Sogni viaggia il suo viaggio surreale su un’antica carrozza in legno e ferro. L’ironia e l’espressione comica dei vari personaggi si racchiude come in una pagina bianca senza veli per raccontare un’esperienza senza veli.
La filosofia di vita si fonde all’unisono con l’arte per lasciare un solo pensiero dalla piuma di una penna.
lug25
Il Teatro delle Condizioni Avverse presenta lo spettacolo teatrale “Malacarne, Peppino Impastato, Amore Noi Ne Avremo”.
Trentatre anni fa, il 9 maggio 1978, Peppino Impastato moriva per mano mafiosa sulla linea ferroviaria Trapani Palermo, presso Cinisi, il suo paese natale. Peppino, si era ribellato alla sua famiglia e al potere mafioso di Gaetano Badalamenti, il boss che teneva sotto scacco quel lembo di terra tra Montagna Longa e Punta Raisi.
La storia è successa ormai più di trent’anni fa, ma è oggi più attuale che mai, perché la Mafia c’è sempre: la troviamo ovunque, in ogni ambiente e strato sociale, come fatto culturale che vive nella mente delle persone, come modalità di pensiero. Malacarne è uno spettacolo che vuole fare del ricordo uno stimolo a una lotta quotidiana che sia coerente in ognuno di noi.
lug24
Le ‘C tua, duo di artiste di strada, nascono nell’estate del 2012, portando in strada diversi spettacoli di natura circense nel Lazio e nel resto d’Italia.
Partecipano a diversi Festival di Arte di Strada come il Busker Festival di Carpineto, di Sora, di Subiaco, di Albano Laziale e tanti altri. Ma non solo! Vengono affascinate anche dall’estate laziale tra sagre, notti bianche e altri eventi di carattere folkloristico.
Il loro spettacolo, di natura comica e in chiave romana, è un punto di collisione tra la giocoleria, il verticalismo, la ricerca del movimento e il teatro di strada.
Ogni spettacolo è una improvvisa azione reazione delle due artiste con il pubblico, giocando sulle note andanti delle emozioni.
lug22
Dopo aver allestito meticolosamente il suo laboratorio astro-fisico sul palco scenico, il professor Zweistein (Andreas “Valentin” Hecker ) introduce la Conferenza annuale sulla ricerca spaziale con un discorso fantasioso pseudoscientifico, sollecitando le più inaspettate speranze nella scienza moderna.
Dopo lo sproloquio iniziale, il professor Zweistein dà avvio a una serie di dimostrazioni empiriche, illustrato lo sviluppo della scienza dalle origini alla contemporaneità.
Di esperimento in esperimento, tenace e inesorabile nella sua missione scientifica, riuscirà il professor Zweistein a salire sulla sua astronave grazie all’aiuto del pubblico ormai complice della sua visionaria follia?
Uno spettacolo comico circense con la sottile follia della visione del mondo del clown.
Il laboratorio astrofisico spaziale trasporta i seguenti ritrovati tecnologici:
- Giocoleria col fuoco
- Monocicli travestiti, alto e basso,
- Acrobazie e verticali
- Equilibrismo su corda molle,
- Equilibrismo su filo teso,
- Coinvolgimento con il pubblico,
- Musica spaziale
e altre sorprendenti rivelazioni avanguardistiche!
lug22
Teodora Grano è un’artista che esplora l’universo del linguaggio corporeo muovendosi tra circo, danza e teatro.
Si diploma come attrice e poi approfondisce la sua formazione in Italia, Francia, Belgio, Polonia: il linguaggio del teatro fisico, il circo, pratica delle discipline aeree e la danza.
Si esibisce abitualmente in Italia, Grecia e Polonia, collaborando con compagnie di circo, danza e physical theater.
lug19
Un abitante della strada dalla logica ingarbugliata, con il suo scrigno urbano coperto di oggetti che prendono vita man mano che vengono scoperti, vivrà insieme al pubblico un momento qualunque della sua esistenza, che si trasformerà a poco a poco in un’atmosfera surreale fatta di malintesi, giochi di abilità, situazioni grottesche e poesia, esplodendo in un finale a colpi di jazz!
Spettacolo di clown, equilibrio, giocoleria e spazzatura.
Spettacolo con e di Leonardo Varriale, regia Luca di Luca
lug18
Il Cabaret Magico è un genere dove la magia e le situazioni comiche si alternano: il pubblico è chiamato a fiancheggiare il prestigiatore sul palco, diventandone al tempo stesso vittima e complice.
I classici della magia sono rivisitati in chiave moderna e ironica: dai bussolotti alla corda ricostruita, dalle previsioni alle letture del pensiero, lo stupore dello spettattore sarà sempre trionfante.
Uno spettacolo versatile nei generi, adatto a più occasioni: dal pubblico più esiguo ai palchi, anche senza esigenze sceniche particolari.
lug18
Quartetto in umido con omelette flambé
Ingredienti
- 4 grandi chef
- 1/2 kg Acrobatica
- una spolverata di Danza Contemporanea
- 1 litro di Polifonie vocali
- q.b. Manipolazione d’oggetti
- abbondante Ritmo
- Interazione col pubblico a piacere
Lasciate avvicinare il quartetto di cuochi tra rumori di cucina e bisbigliare di ricette. Non spaventatevi, i coltelli e i modi bruschi sono il segreto dei più grandi chef! Permettete l’avvicendarsi di acrobazie, evoluzioni di danza e manipolazione di padelle, mestoli e verdure.Dubitate della possibilità che essi cucinino realmente qualcosa e ricredetevi. Assaggiate!
Lo spettacolo “Quartetto in umido con omelette flambè” è uno spettacolo in cui i quattro personaggi, tra il clown e il grottesco, svolgono acrobazie, danze e manipolazioni di oggetti da cucina, realizzando alla fine un vero e proprio piatto gastronomico.
Trasformati in camerieri delicati, invitano il pubblico ad assaggiare la loro creazione.
Contaminando linguaggi artisitici diversi e l’interazione col pubblico, potrete assaporare una performance dal gusto sfizioso.
Spettacolo di Inerzia & CanBagnato